PAROLA CHIAVE: PARTNERSHIP CON IL CLIENTE

Data di pubblicazione: 01 NOV 2009

Publiredazionale Siram

La partnership come premessa fondamentale per un corretto approccio di Facility Management. L’esperienza di Siram.

Qual è il modo migliore per proporsi sul mercato del Facility Management e quali le strategie veramente vincenti? Sono queste le domande fondamentali per tutte le società che cercano di eccellere in un settore che negli anni diventa sempre più competitivo. Per avere una risposta a tali importanti quesiti ci siamo rivolti ad Antonio Winteler, Direttore Divisione Facility Management Siram e Direttore Generale Emicom Service.
Ci parli della vostra società. Come è organizzata oggi?
Siram ha una storia lunghissima, essendo nata quasi un secolo fa come gestore di energia. Oggi i suoi settori di competenza sono molteplici ed eccelle soprattutto nella gestione integrata dell’energia e del Facility Management per Pubblica Amministrazione, Industria, Terziario e Residenziale. Il nostro fatturato supera oggi i 900 milioni di euro, grazie anche l’appartenenza a un grande Gruppo internazionale. Tramite Dalkia, Siram è, infatti, controllata da Veolia Environnement, il più grande gruppo al mondo nel settore dei servizi ambientali (energia, acqua, rifiuti e trasporti), presente in 72 paesi con circa 330mila dipendenti e un fatturato di oltre 36 miliardi di euro.
Quale crede sia la strategia dʼazione più efficace per affrontare il mercato?
La nostra strategia è stata quella di stabilire una presenza capillare sul territorio e di puntare soprattutto sulla capacità tecnica e l’innovazione, il tutto con alla base una grande solidità finanziaria. Sono questi gli strumenti attraverso il quale puntiamo a recare valore aggiunto a tutte le aziende e gli enti pubblici in cerca di un operatore affidabile cui affidare la gestione di tutti i servizi che non rientrano nelle loro attività fondamentali, con l’obiettivo finale di risparmiare sui costi e aumentare la flessibilità operativa.
Come si caratterizza più nello specifico la vostra offerta?
Cerchiamo di offrire soluzioni non solo innovative e tecnologicamente avanzate, ma anche studiate per migliorare la qualità della vita nel contesto urbano e nel rispetto dell’ambiente. La strategia migliore per realizzare tutto ciò è quella della partnership, una soluzione che consente di condividere con i propri clienti obiettivi e risultati, migliorando in maniera significativa la loro efficienza. Per quella che è la mia esperienza, è proprio questa la strada maestra che dovrebbe essere seguita nei contratti di Facility Management: proporsi al cliente come partner fin dall’inizio dell’attività, condividendone gli obiettivi e lavorando a stretto contatto per individuare di volta in volta gli adeguamenti necessari a un continuo miglioramento delle prestazioni, all’incremento della qualità e al contenimento dei costi.
Qual è il vostro approccio alla disciplina del Facility Management in particolare?
Abbiamo optato per la creazione di una divisione dedicata che, insieme ai servizi all’industria, viene coordinata da un Polo Industria/Terziario, così da integrare e ottimizzare i servizi svolti per le aziende clienti. Gli obiettivi principali dell’attività di questa Divisione Facility Management sono quelli di diminuire i costi e aumentare la flessibilità operativa delle organizzazioni clienti. Le nostre attività vanno dalla conduzione e manutenzione di impianti tecnologici di grandi dimensioni (termotecnici, elettrici, antintrusione o idrico sanitario, tanto per citarne alcuni) fino ad arrivare alla manutenzione civile, all’engineering, all’igiene ambientale, facchinaggio, posta, fattorinaggio e reception.
Può citare un caso che illustri la vostra concezione di contratto di Facility Management?
Direi che l’accordo del 2005 con Pfizer rappresenti un ottimo esempio del tipo di partnership che cerchiamo di instaurare con il cliente. Pfizer è dal 1849 una significativa presenza nel mondo farmaceutico. Le fusioni con Warner-Lambert and Pharmacia hanno contribuito alla creazione di una compagnia considerata ai primi posti nel mondo dai clienti, dai partner e dagli investitori internazionali. Le esigenze che Pfizer aveva bisogno di veder accolte con questo contratto, che ha riguardato le sedi di Roma e Milano, erano molteplici. Ciò che è più importante, però, è che l’azienda non aveva solo in mente alcuni obiettivi da raggiungere, prima tra tutti un deciso miglioramento della qualità dei servizi, ma anche e soprattutto quali caratteristiche dovesse avere il loro partner. Volevano trovare una società affidabile, di lunga esperienza, che disponesse di una valenza internazionale e di una solidità finanziaria e organizzativa. E il loro era un approccio assolutamente corretto, tanto più che avevano l’intenzione e la disponibilità a trasferire a questo soggetto 15 delle loro risorse dedicate alla gestione delle attività di Facility Management.
Come avete affrontato questo accordo?
Abbiamo in primo luogo voluto affrontare quella che deve essere la prima fase di ogni progetto, ovvero l’analisi dell’organizzazione e dei suoi punti più critici. Un altro passo per noi fondamentale è stato il coinvolgimento di tutte le funzioni coinvolte nel progetto: risorse umane, amministrazione e anche l’ufficio legale, al fine di supportare Pfizer nelle relazioni industriali con i sindacati. Infine, abbiamo anche offerto una doverosa presentazione di quale fosse il nostro piano di valorizzazione delle risorse Pfizer nell’organizzazione di Siram
Quali sono stati i risultati?
Il contratto era di ampio respiro, perché coinvolgeva sia i servizi “soft”, come ad esempio reception, guardiania, pulizie, trasporti interni, space movement, ecc., che quelli “hard” come la manutenzione dei sistemi di allarme, gli impianti meccanici ed elettrici, ecc. I risultati sono stati positivi e molteplici. In primo luogo un incremento generale degli standard di servizio e un’ottimizzazione dei processi. Abbiamo provveduto al doveroso adeguamento normativo di strutture ed impianti tecnologici. Le misure da noi adottate hanno portato il cliente a realizzare ingenti risparmi energetici e sensibili economie nei processi interni di gestione. Il cliente ha anche guadagnato maggiore flessibilità e abilità operativa nella gestione delle sue attività e un taglio sensibile dei costi. E tutto ciò è stato ottenuto anche e soprattutto grazie ad una completa condivisione degli obiettivi e dei risultati. Non è perciò una sorpresa che il contratto sia stato recentemente rinnovato.

Antonio Winteler
Direttore Divisione Facility Management Siram e Direttore Generale Emicom Service Laureato in Economia e Commercio presso l’Università Bocconi di Milano, Antonio Winteler conta oggi una pluriennale esperienza nel settore del Facility Management. Dopo l’esperienza nel Gruppo Siemens, inizia nel 2008 la sua attività in Siram S.p.A. in qualità di Direttore della Divisione Facility Management e, dal febbraio 2009, ricopre inoltre la carica di Direttore Generale della società controllata Emicom Service specializzata nel Multiservizio Tecnologico per le società di Telecomunicazioni. Le sue capacità manageriali lo portano a contribuire con grande efficacia all’espansione del gruppo nei nuovi settori di business: Facility, Property e servizi per l’Industria e le Telecomunicazioni. 

Clicca qui per conoscere Gestire