Benessere e spazio di lavoro

Oggi nell’ambiente di lavoro parliamo di benessere e attenzione alle persone, ma il concetto di benessere è in continua evoluzione e spesso gli vengono attribuiti differenti significati a seconda del contesto di riferimento. 
 
Se fino a qualche anno fa il termine si riferiva solo all’assenza di malattie o problematiche legate alla salute fisica, oggi il “sentirsi bene” comprende molti più fattori, che vanno dal benessere fisico, alla salute mentale, fino ad arrivare a considerare le relazioni sociali.  Noi parliamo quindi di healthy working, benessere a 360° e come produttore di arredi il nostro obiettivo è favorire questa nuova cultura di benessere con con un approccio complessivo allo spazio di lavoro.  
 

Occorre quindi una vera e propria strategia del workplace che consideri gli spazi, l’organizzazione e la cultura aziendale, l’implementazione di tecnologie e soprattutto le persone. 
 
A questo proposito un altro fattore importante da considerare è la convivenza di più generazioni nello stesso ambiente. Parlare di ufficio multigenerazionale non è più una tendenza ma è una questione di organizzazione del lavoro e dell’ambiente. 
La sfida delle aziende è quella di identificare i problemi e le difficoltà generate dalla convivenza multigenerazionale. Bisogna sgomberare il campo da stereotipi che sono frutto di una generalizzazione. Diversi studi e ricerche ci dicono ad esempio che l’età non influenza la performance e quindi le persone più anziane, generalmente considerate lente e poco innovative, in realtà sono importanti per l’azienda per l’esperienza, la conoscenza della storia aziendale delle strutture e dei processi interni. I più giovani invece vengono considerati viziati, troppo social e digital, senza capire che invece sono semplicemente più flessibili, hanno voglia di imparare, hanno grandi capacità relazionali, e preferiscono la comunicazione informale. 
 
 
Le aziende quindi devono essere capaci di gestire le differenti priorità e i differenti punti di vista, procurando il giusto benessere per tutti.  Il modo in cui arrediamo gli spazi deve rispondere all’umore, alle attività ed ai bisogni fisici delle persone. Dato l’aumento dell’età media dei lavoratori ed il rischio di maggiore sedentarietà, è in costante aumento ad esempio la richiesta di arredi che supportino e stimolino il movimento, quindi oltre a sedie ergonomiche regolabili, anche tavoli regolabili in altezza per consentire di alternare la postura. 
 
La configurazione dello spazio deve incentivare l’interazione spontanea e quindi aree relax, punti di incontro informali come le caffetterie e ove necessario spazi dedicati alla concentrazione dove le persone possano lavorare senza essere interrotte. In questo contesto l’arredo gioca un luogo fondamentale, deve essere flessibile e riconfigurabile per adattarsi alle esigenze e alle attività da svolgere, deve supportare l’interazione spontanea, deve incentivare il movimento e quindi consentire l’alternanza di posture sedute e posture erette, deve favorire la socializzazione. 
 
 
Quindi non solo sedie ergonomiche e tavoli regolabili in altezza, ma anche divani da lavoro per riunioni informali o per lavorare in concentrazione, tavoli alti per meeting creativi, o desk parcheggiabili e regolabili in altezza per configurare al momento spazi dedicati alla formazione e poltrone lounge, confortevoli ed ergonomiche, in aree dedicate alla socializzazione.
Per generare benessere l’ambiente di lavoro deve essere facile da vivere.
 
 
 
Sedus, oltre 145anni di storia dedicati allo sviluppo di strategie e prodotti per la creazione di ambienti ufficio in cui le persone possano lavorare, in un’atmosfera piacevole,  in grado di accrescere creatività e produttività.  Tutto questo per il benessere del singolo e dell’azienda.