Wellfeel 2019, il welfare come benessere organizzativo

Data di pubblicazione: 05 GIU 2019
Negli ultimi anni le imprese sono sempre più attente al tema del benessere dei propri dipendenti, inteso come leva organizzativa per favorire migliori performance individuali e una maggiore produttività collettiva.
 
Lo scenario socio-economico e la crisi dello stato sociale tradizionale, insieme con gli incentivi fiscali introdotti dalla legge di Stabilità 2016, hanno offerto impulso alle pratiche di welfare aziendale e oggi l’erogazione di benefit e servizi da parte delle imprese rappresenta un asset decisivo per un nuovo modello di retribuzione.
 
La digitalizzazione ha inoltre messo a disposizione nuovi strumenti a supporto del lavoro, che ora più che mai risulta svincolato da limiti di tempo e spazio. Il lavoro non si svolge più necessariamente in un luogo prestabilito e non ha più orari: è potenzialmente sempre e ovunque, grazie a device tecnologici che ci connettono con le altre persone e rendono sempre accessibili le informazioni.
 
La nuova frontiera del benessere abbatte le novecentesche distinzioni tra tempo di vita e tempo di lavoro e, paradossalmente, tra vita e lavoro stesso, all’insegna di una società liquida che non è impresa e non è famiglia, ma è comunità.
 
Cosa significa quindi ‘stare bene al lavoro’ oggi? Se ne parla nell’edizione 2019 di Wellfeel, il convegno promosso dalla casa editrice ESTE in programma l’11 e 12 giugno 2019 presso la Fondazione Stelline di Milano (Corso Magenta, 61 dalle 9 alle 18).
 
  
Nella ‘due giorni’ dell’evento, imprenditori, Direttori Generali, Facility Manager, Responsabili HR, studiosi e docenti si confrontano sul tema del benessere organizzativo e del welfare aziendale attraverso quattro approfondimenti tematici: il senso del welfare aziendale, la persona, l’azienda, l’ecosistema (Mens sana in ‘corporate’ sano). 
 
Numerosi i relatori coinvolti, tra cui: Stefano Zamagni, Docente di Economia politica all’Università di Bologna Johns Hopkins University e Co-Fondatore della Scuola di Economia Civile; Maurizio Capelli (Flamma); Valentina Conte (Ideal Standard); Simona Del Papa (ABB); Elisabetta Dallavalle (Gruppo Nestlé Italia); Francesca Fossi (Fastweb); Paola Iemmallo (Hotel Principe di Savoia); Stefania Marcozzi (Copan); Micol Moraglia (Contship Italia Group); Alberto Moschetti (Henkel Italia); Luca Pintossi (Rubinetterie Bresciane Bonomi); Paola Vetturini (Philip Morris Italia).
 
A caratterizzare l’evento sono anche alcuni lavori di gruppo, in agenda nel pomeriggio del 12 giugno: un’attività che ha l’obiettivo di stimolare la riflessione e l’approfondimento sulle principali tematiche presentate durante i due giorni dell’evento.
 
Il convegno rappresenta anche una grande opportunità di networking e di business matching tra i partecipanti, le aziende sponsor e gli espositori. 
 
Di seguito il link alla registrazione: https://bit.ly/2wAWnHH