Ayno Case Study: Realizzare una sala per il CDA

Data di pubblicazione: 16 LUG 2021
Qualsiasi ambiente di lavoro oggi non può prescindere dall’essere “multimediale” e al contempo accessibile, intuitivo, ovvero facilmente utilizzabile da chiunque.
In questo periodo è molto forte la richiesta di realizzare sale dedicate al consiglio di amministrazione che rispondano a esigenze tecnologiche con standard qualitativi ed estetici molto elevati. 
 
Realizzare un ambiente multimediale significa far convivere design, eleganza, comfort e tecnologia di altissimo livello: dalla scelta dell’arredo ai controsoffitti, dall’illuminazione all’acustica di sala ai più sofisticati sistemi di traduzione simultanea multilingua, fino alla presenza di più sistemi di videoconferenza in contemporanea.

Quello che dietro le quinte è un progetto complesso deve andare in scena in modo semplice, intuitivo, autonomo.

Il dialogo costante con studi di architettura e società di progettazione rende Ayno un interlocutore privilegiato per armonizzare design e tecnologia, dove l’esperienza finale di chi dirige un’azienda sia la migliore possibile.

Per la Sala dedicata al Consiglio di Amministrazione di un’azienda di primaria importanza, Ayno ha gestito il progetto a 360° per realizzare un ambiente che fosse il connubio perfetto tra design ricercato e tecnologia avanzata. 

Per lo schermo la scelta è ricaduta su The Wall Samsung, il primo display modulare 146” dotato di tecnologia MicroLED, pensato per un’esperienza visiva all’avanguardia.  Ayno ha curato nel dettaglio l’intero allestimento audio-video tra cui un doppio sistema microfonico a soffitto con cattura ambientale e conference system personale per la traduzione simultanea. Per la diffusione audio è stato scelto K-Array per il connubio di design e prestazione.

All’esterno dell’ambiente sono state posizionate una sala regia e due cabine traduzione. Il sistema di traduzione serve sia i partecipanti presenti in sala sia chi partecipa da remoto ad una videoconferenza su piattaforma Zoom. Per la videoconferenza di sala si è scelto infatti di rendere disponibili sia Microsoft Teams sia Zoom per rispondere a diverse esigenze.

Per una migliore visualizzazione dei contenuti sono stati posizionati degli IPad su ogni postazione del tavolo che ricevono il flusso video in modalità wireless.

Il progetto è stato naturalmente guidato da un forte impatto estetico che ha indirizzato la scelta di tutte le componenti dell’arredo, dal tavolo Unifor alle sedute Vitra. Il risultato finale ha risposto alle esigenze di ergonomia, comfort e semplicità di utilizzo grazie al supporto della regia, dove è possibile avere un controllo totale dei dispositivi presenti.