Più brio in ufficio

Data di pubblicazione: 04 SET 2013
Nuove tendenze: più brio in ufficio, pochi accorgimenti per un risultato di grande effetto

I ricercatori specializzati nell’analisi delle nuove tendenze prevedono che l’ufficio del futuro sarà più aperto, emozionale e colorato, in grado di offrire un luogo d’incontro accogliente anche sul piano spirituale. Perché più che eseguire pedissequamente mansioni alla scrivania conterà comunicare e trasmettere rapidamente il sapere, dare impulso alla creatività e agevolare i processi.

Il futuro sarà caratterizzato dai lavoratori della generazione Y, knowlegde worker, creativi e professionisti che collaborano in rete. Non avranno bisogno di rigide strutture organizzative, ma di ambienti di lavoro aperti e comunicativi. Perché il lavoro d’ufficio, cosi come lo intendiamo oggi, si svolgerà solo in parte dietro a una scrivania. Alcuni non avranno neppure una scrivania nello stabile che ospita l’azienda, perché svolgeranno il proprio lavoro dove più aggrada loro. Ci sarà chi si concentra meglio in biblioteca invece che nell’open space, mentre altri preferiranno l’atmosfera più informale di un caffe all’aperto per trovare la soluzione geniale a un problema. Questa prassi in realtà non è nuova. Agli artisti e stato concesso da tempo di scegliere dei siti non convenzionali per svolgere la propria attività. Come l’invenzione dei tubetti di colore ha rivoluzionato la pittura, cosi anche gli smartphone, i tablet e le batterie efficienti dei laptop cambieranno radicalmente il nostro ufficio. E’ solo questione di tempo. Ora come ora e piuttosto difficile che un imprenditore immagini di mandare i più valenti collaboratori e i migliori creativi a lavorare in piscina, in una sala da ballo o in mezzo al bosco. D’altra parte non tutti sono disposti a spendere somme ingenti per trasformare gli ambienti di lavoro come ha fatto invece Google: presso la sede californiana di Mountain View le idee più innovative nascono nella piscina aziendale, nella sala da biliardo o sul campo di pallacanestro. Gli incontri di lavoro si svolgono in aree lounge che rievocano piuttosto sale cinematografiche dotate di poltroncine di velluto, discoteche con divani, o stanze disordinate, degne dello studente più scapestrato, decorate con pomposi lampadari.

Ovviamente queste architetture teatrali attirano i giovani, o coloro che sono rimasti tali, in quanto potenziali candidati a un lavoro nel settore IT. Oggigiorno chi vuole legare dei valenti collaboratori all’azienda deve offrire loro più di una semplice scrivania e un assegno a fine mese.

Come mostrano le foto e gli esempi riportati di seguito, bastano anche pochi, ma accorti accorgimenti per vivacizzare l’ufficio.

Pimp your office!
Per rinnovare un ufficio non e necessario stravolgerlo del tutto con idee stravaganti. Un ambiente anche un po’ datato, ma valido sotto il profilo estetico, può essere rivitalizzato in poche mosse, con un budget estremamente contenuto. Tanto per cominciare, conviene abbinare le necessarie migliorie funzionali a qualche elemento che tocchi l’aspetto emozionale, creando così un ambiente più gradevole per i dipendenti.

Nella fase di progettazione è opportuno prendere in considerazione i colori più adatti e riflettere sui tessuti di rivestimento, i pavimenti e le finiture di pareti o soffitti. Perché il modo più semplice, e forse più economico, per vivacizzare un ufficio è proprio l’uso sapiente dei colori. Senza contare che la componente cromatica delle stanze e degli arredi incide in modo sensibile sul benessere delle persone. Sono i colori che determinano nell’uomo la percezione di una stanza, buia o luminosa, ricca o povera di contrasti, gradevole o fredda, stimolante o noiosa. E’ noto infatti che le tonalità smaglianti migliorano l’umore e aumentano il rendimento. Oltre a trasmettere informazioni aggiuntive, i colori hanno nell’insieme un impatto positivo sulle percezioni.

Migliorie acustiche
Anche le soluzioni per l’isolamento acustico possono essere abbinate a elementi nuovi e attraenti. Se i collaboratori lamentano l’eccessiva presenza di rumori di sottofondo, si possono procurare dei mobili con proprietà insonorizzanti come, ad esempio, una parete divisoria fra le scrivanie, un contenitore a rotelle dotato di pannelli fonoassorbenti o anche dei pannelli mobili no che possono essere collocati nella posizione desiderata.

I colori dei pannelli posteriori dei contenitori possono essere scelti a piacere; grazi all’imbottitura della seduta e a uno schienale colorato si può realizzare un insieme molto armonioso. E con un investimento minimo, che si sarebbe comunque reso necessario a breve, abbiamo trasformato un ufficio privo di smalto in un ambiente pieno di vita che favorisce la creatività di chi vi lavora, risolvendo allo stesso tempo i problemi di natura funzionale.



Sala conferenze Univar di Essen, La parete colorata sullo sfondo ben si abbina all’armadio dai colori solari e agli schienali di diverse tonalità delle poltroncine girevoli di Sedus.



Sale training Vodafone Village, Milano Pareti colorate danno un tocco vivace alle sale training arredate con tavoli e poltroncine Sedus



Uffici operativi di Puratos Parma, Il pannello fonoassorbente alla parete, propone immagini legate all’azienda e al prodotto. Per le postazioni operative l’azienda ha optato per poltroncine e pannelli divisori di Sedus in colore rosso.


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Sedus, oltre 140 anni di storia dedicati allo sviluppo di strategie e prodotti per la creazione di ambienti ufficio in cui le persone possano lavorare, in un’atmosfera piacevole, in grado di accrescere creatività e produttività. Tutto questo per il benessere del singolo e dell’azienda.
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