Perché nei condomini i lavori non saranno mai perfetti?
Data di pubblicazione: 16 LUG 2025
Assemblee condominiali: un viaggio tragicomico nell’assurdo
L’eterna battaglia tra il buon senso e il risparmio a tutti i costi
Se la vita fosse un film, l’assemblea condominiale sarebbe la perfetta combinazione tra una tragedia shakespeariana e una commedia dell’assurdo. Una sorta di spettacolo teatrale dove gli attori, ignari del copione, si improvvisano esperti di edilizia, diplomazia e finanza, alternando momenti di tensione a siparietti comici degni di una puntata di Zelig.
Ed eccoci qui, alle 18:00, in una fredda saletta condominiale che odora di muffa e umidità, con le pareti tappezzate da manifesti sbiaditi di regolamenti che nessuno ha mai letto. È un’assemblea straordinaria, che già nel nome porta una promessa di disastro imminente. Gli argomenti? Garage che sembrano grotte carsiche, un nuovo sistema di videocitofonia, e le canoniche “varie ed eventuali”, che normalmente coprono tutto ciò che non è stato pianificato ma che, magicamente, diventerà la questione principale.