Facility Management Day 2018

 

 

La capacità di innovazione è un concetto astratto che però ha come sbocco la creazione di soluzioni estremamente pratiche. Riconoscere un prodotto o un servizio rivoluzionario è semplice; individuare o formare le persone in grado di crearlo forse lo è meno. Come può allora un’azienda dotarsi di forze innovative? Da un lato le può selezionare sul mercato del lavoro, ma si tratta di un processo complesso e che può portare risultati contenuti. Per creare un’organizzazione veramente innovativa è invece necessario fare in modo che tutti o quasi i dipendenti dell’azienda condividano uno stile di pensiero e di lavoro che punta sempre a immaginare e realizzare il nuovo e l’inedito. Ma si può davvero trasmettere la capacità innovativa? Esistono dei metodi, delle parole, degli stili di organizzazione e di comunicazione capaci di passare tale qualità da dipendente a dipendente, fino a rendere l’intera azienda un soggetto che si muove con lo sguardo costantemente rivolto al futuro? La conferenza risponderà a queste domande e traccerà le linee da seguire per creare e trasmettere innovazione in un’era che premia soprattutto quelle organizzazioni in grado di immaginare un modo nuovo di fare le stesse cose.

 

Relatori:
Enzo Baglieri – Direttore programmi EMBA, SDA Bocconi School of Management

Marco Decio – Presidente, IFMA Italia

Livio Romano - Senior Economist, Centro Studi Confindustria

 

Ore 10:45  -  11:45
Sala Leonardo
 

 

Al Facility Manager è stato spesso riservato lo stesso metro di giudizio che si usa con gli arbitri di calcio: se fa bene il suo lavoro non si nota la sua presenza. Molto è stato fatto per superare questo atteggiamento e far sì che la complessa opera della gestione dei servizi non venga notata solo all’insorgere di un problema. Concentrandosi nel fare conoscere la propria attività ai clienti interni, il Facility Manager ha forse trascurato di comunicare il valore del suo operato proprio nel luogo che più gli compete: la cosiddetta C-Suite ovvero il Top Management. Saper trasmettere agli altri manager di alto livello il significato, gli obiettivi e la portata della propria attività è semplicemente vitale per il buon esito della professione stessa. Fallire in questo compito significa infatti non essere in grado di realizzare concretamente le proprie strategie, con un danno per sé e soprattutto per l’azienda. La conferenza presenterà perciò modelli e stili di comunicazione capaci di far comprendere al resto del Top Management quale importanza l’operato di un Facility Manager ricopra per l’intera organizzazione.

Relatori:

Cristina Cremonesi - Principal Expert in Sviluppo Manageriale e Docente di Management e Leadership in Corporate University e Business School
Giuseppe Sinatra - Security & Facility Senior Manager, Bulgari Gioielli Valenza
 

Moderatrice: 
Rita Palumbo - Segretario Generale, FERPI

 

Ore 10:45  -  11:45
Sala Bramante
 

 

L’attenzione al benessere della persona ha caratterizzato in modo profondo l’evoluzione delle aziende nel corso dell’ultimo periodo. Il risultato è stato senz’altro quello di creare dipendenti più felici. Ma basta questo per cementare un rapporto più profondo tra il singolo e l’azienda, intesa non solo come organizzazione ma anche come comunità di colleghi? Partendo da questa considerazione, la conferenza rifletterà su come l’impiego di tecniche legate all’intelligenza emotiva possa portare benefici all’azienda e al suo personale, migliorando la comunicazione e la collaborazione tra colleghi, aumentando il loro attaccamento all’azienda e trasmettendo il concetto di lavorare tutti per un obiettivo comune.

Moderatore:
Alessandra Mazzei - Direttore Osservatorio Employee Relations and Communications, Università IULM
 

 

Ore 12:00  -  13:00
Sala Bramante
 

LA BUONA CONTAMINAZIONE
Condividere lo spazio di lavoro porta valore?
 

 

  

Ore 12:00  -  13:00
Sala Leonardo
 

 

Blockchain. Una tecnologia che sta già cambiando il volto di ogni settore a cui è stata applicata e che è pronta a fare altrettanto con Property e Facility Management. Le possibilità di applicazione e i vantaggi potenziali per questi due settori sono enormi. Una fase di controllo che sfrutti la blockchain, ad esempio, può portare a livelli di sicurezza, trasparenza e velocità mai immaginati fino ad ora. E lo stesso vale per le transazioni economiche tra azienda e fornitore e per molti altri aspetti fondamentali dell’attività di FM. Un impatto forte, che darà ai protagonisti della domanda e offerta di servizi l’occasione di ripensare dalle fondamenta il loro modo di rapportarsi. La conferenza, partendo dalle possibili applicazioni di questa nuova tecnologia, ragionerà su come potrà essere impostato un nuovo stile di dialogo tra cliente e fornitore e analizzerà le trasformazioni che imporrà alla figura del Facility Manager.
 
Moderatore:
Marco Crotta - Consulente e formatore di tecnologia blockchain, Blockchain Cafè
 

Relatori:
Domenico Cervelli - Direttore Commerciale, Apleona HSG
Fabio Cremonini - Engineering & Maintenance Manager, Roche

Alessandro Dell’Orto - Segretario FIBREE " Fondation International Blockchain Real Estate Expertise"
Barbara Fagioli - Marketing & Proposal Engineering Manager, FSI
Lorenzo Moglioni - Senior Contract Manager, CBRE Global Workplace Solutions

Mentre in Italia si muovono i primi, decisi passi per abbracciare il concetto di smart city, si profila già all’orizzonte un modello nuovo, quello di sensing city, nel quale digitalizzazione, sensori e analisi di big data concorrono a creare tessuti urbani in grado di adattarsi velocemente a ogni situazione e necessità dei cittadini. La città sembra perciò riproporre su vasta scala sfide che il Facility Manager è abituato ad affrontare da sempre nella sua professione, riflettendo allo stesso tempo l’evoluzione che la professione sta avendo grazie all’uso oculato dei nuovi strumenti digitali. L’incontro analizzerà quale apporto possa portare il Facility Management alla creazione di un modello di città capace di rispondere in tempo quasi reale ad ogni evento e di creare un’esperienza ritagliata sulle esigenze del cittadino.
 

FACILITY OF THINGS
Come IoT e nuove tecnologie cambieranno la professione del Facility Manager
 

Internet of Things e digitalizzazione sono due esempi di soluzioni tecnologiche capaci di rendere più semplici le nostre vite. Per il Facility Manager possono essere molto di più: non solo strumenti in grado di rendere più veloci e precise alcune attività, ma elementi capaci di modificare profondamente il modo di intendere la professione e i suoi confini. L’incontro presenterà perciò alcune nuove soluzioni tecnologiche per la gestione dei servizi e rifletterà su quale impatto potranno avere per chi opera nel Facility Management.
 

Ore 15:30  -  16:30
Sala Bramante
 

PER ANDARE DOVE DOBBIAMO ANDARE, PER DOVE DOBBIAMO ANDARE?
Facility Manager a confronto
 

Le previsioni sul futuro delle aziende si rincorrono e disegnano scenari che coprono ogni possibile esito, dal più oscuro al più luminoso. La verità è probabilmente nascosta in qualche luogo che si trova a metà tra questi due estremi. Ciò che resta evidente è che ci troviamo ad un momento di snodo importate e che per i Facility Manager è il momento di comprendere quale direzione prendere. A indicarla saranno i Top Facility Manager che si confronteranno in questa tavola rotonda per indicare dove andrà la professione e quali sfide la attenderanno, tracciando allo stesso tempo il futuro della gestione dei servizi per ogni tipo di organizzazione.

Relatori:
Gianmaurizio Cazzarolli - Facility and Real Estate Management, Tetra Pak Packaging Solutions
Marco Coggi - Head of Real Estate Italy & Logistics, Unicredit Services
Massimo Tiberi - Head of Infrastructure Italy and Iberica, Swarovski
 
 

Ore 16:45  -  17:45
Sala Bramante
 

GIOCO

 

Cocktail di saluto e di chiusura dei lavori offerto gentilmente a tutti i presenti da Campari.