Il Facility continua a crescere e guarda verso il futuro

Data di pubblicazione: 11 FEB 2019
L’evento bolognese “Facility Management come opportunità per le imprese” disegna il futuro di un settore trainato dalla media impresa e con grandi possibilità di crescita nel manifatturiero e nel comparto pubblico.
 
La sede bolognese di Confindustria Emilia Centro ha ospitato lo scorso 30 gennaio il convegno “Facility Management come opportunità per le imprese” organizzato da Simic per approfondire le opportunità di crescita per il nostro Paese offerte da un comparto in costante crescita ed evoluzione com’è quello della gestione dei servizi. 
Ad aprire i lavori è stato il Business Development Facility & Security Manager dell’azienda Marco Matteuzzi, che ha anche ricoperto il ruolo di moderatore dell’evento. Il Responsabile dell’area Ambiente e Sicurezza di Confindustria Emilia Centro William Brunelli ha poi dato il suo benvenuto ai presenti. Nel corso del suo intervento Brunelli ha presentato il progetto nato dalla collaborazione tra Confindustria Emilia Centro, IFMA Italia, associazione di riferimento per il FM in Italia, e la Fondazione Aldini Valeriani al fine di promuovere la cultura del Facility Management tra le medie aziende. Il progetto consiste nella creazione di uno speciale Percorso per Facility Manager costituito da 5 corsi che si terranno presso il FAV di Bologna e verranno condotti dai ricercatori di IFMA Italia.
Proprio il Direttore Generale di IFMA Italia Mariantonietta Lisena è stata la prima a prendere la parola dopo i messaggi di benvenuto, con un contributo volto ad analizzare lo stato attuale del mercato della gestione dei servizi e della professione del Facility Manager. L’intervento di Lisena ha fornito l’immagine di un mercato da 37,5 miliardi in crescita costante, trainato dalla media impresa e con le migliori prospettive di sviluppo nel settore manifatturiero. Il settore, secondo le previsioni dei ricercatori IFMA, vedrà un aumento del numero di occupati, con un sempre maggiore riconoscimento dato ai professionisti più qualificati e crescenti investimenti su tecnologia e innovazione. Mariantonietta Lisena ha anche sottolineato le forti opportunità di occupazione rappresentate dal comparto pubblico, che ad oggi, secondo le stime di IFMA Italia, ha un fabbisogno di più di 5000 professionisti del FM. Una porta che, una volta aperta, consentirebbe al Pubblico risparmi del 18% uniti a maggiore efficienza, flessibilità e qualità del servizio.
L’intervento di Lisena è stato seguito da quello di Marcello Vezzani, Project Manager Green Field di Philip Morris Manufacturing & Technology Bologna e da un dibattito che ha visto come protagonisti Mirco Caliari, vice presidente della società multiservizi AGSM Verona, Fabrizio Boveri, proprietà Simic e Stefano Iannello, Facility Manager di Simic.
William Brunelli ha così commentato l’iniziativa “Associati per Associati” di cui l’evento organizzato da Simic è parte: "Confindustria Emilia, sin dalla sua fondazione ha preso atto che l'organizzazione tradizionale delle Associazioni Datoriali per settori che coincidono con i contratti di lavoro (metalmeccanico, tessile abbigliamento, legno, ecc.) non erano più in grado di rappresentare compiutamente il mondo delle aziende, ma soprattutto non intercettavano le richieste delle aziende che erano quelle di essere inserite in una Sistema di Filiere. Da qui la decisione di Confindustria Emilia di organizzare le aziende per filiere. Ogni azienda associata può poi presentarsi alle altre aziende associate attraverso un Sistema di Eventi che abbiamo chiamato "Associati per Associati". L'evento di Simic era all'interno di questo sistema e l'apertura dei lavori da parte di Confindustria Emilia ha voluto sottolineare sia l'importanza crescente del Facility Management che la prossima creazione del "Club dei Facility Manger", costituito dai Facility Manager delle aziende associate ed anche degli enti pubblici che vorranno aderire."
Brunelli ha anche commentato la scelta di Confindustria Emilia Centro di puntare su IFMA Italia come partner per il progetto del percorso formativo dedicato ai Facility Manager: “la scelta è stata dettata dal fatto che buona parte delle aziende che svolgono l'attività di facility management fanno riferimento ad IFMA Italia o sono ad essa associate. L’Associazione è inoltre il riferimento nazionale per l'ottenimento del “Certified Facility Manager”, una certificazione professionale di cui le aziende hanno sempre più necessità, soprattutto quelle più complesse sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo".